Ancora una volta si registra un’importante vittoria in sede di ACF (Arbitro per le Controversie Finanziarie) per Martingale Risk. La nostra azienda è attiva da oltre 15 anni ed opera al fianco di privati investitori che abbiano subito perdite in seguito a stipule contrattuali con la propria banca.  Martingale garantisce un’assistenza capillare offrendo un’Analisi Preliminare Gratuita al fine di verificare se e quanto è possibile recuperare dalla banca. Uno dei nostri maggiori punti di forza risiede sicuramente nella politica di Zero Costi Anticipati: affidandoti a noi, non dovrai sostenere alcuna spesa iniziale. Il nostro compenso consiste infatti unicamente in una percentuale sulle somme recuperate, da corrispondere solamente dopo l’effettivo risarcimento. Nella maggior parte dei casi inoltre, previa analisi, ci facciamo carico anche di tutte le spese legali.

Tra i vari campi di attività, operiamo per contestare i comportamenti illeciti delle banche a danno dei propri clienti circa le operazioni di investimento. Non è raro infatti, che le banche intermediarie vendano titoli tossici in assoluto spregio dei diritti risparmiatori, come è avvenuto anche in questo caso.

Vittoria in ACF per Martingale Risk: recuperati € 57.985,54 per un nostro cliente che aveva investito in obbligazioni Astaldi

Martingale Risk può vantare un’esperienza ampiamente consolidata relativamente al recupero su obbligazioni emesse da Astaldi. La multinazionale del settore delle costruzioni sta attraversando da anni un grave periodo di crisi finanziaria e patrimoniale. Ha infatti richiesto l’accesso alla procedura di concordato preventivo, e il suo rating è stato declassato al livello D, certificandone il default finanziario.

Stante la situazione di default finanziario di Astaldi, la soluzione migliore per gli obbligazionisti è richiedere un risarcimento alle banche intermediarie che hanno venduto indiscriminatamente i titoli. Gli istituti di credito non hanno infatti informato gli investitori in modo trasparente dei rischi a cui andavano incontro.

Le inadempienze della banca intermediaria e la decisione dell’ACF

In questo caso, è stato un privato investitore piemontese a rivolgersi a noi, per verificare le importanti perdite subite. I nostri esperti tecnico legali hanno evidenziato diverse inadempienze legate agli obblighi informativi sulle caratteristiche degli strumenti finanziari. È sempre dovere della banca intermediaria fornire informazioni sulle caratteristiche dello strumento finanziario. Questo è vero anche qualora l’investimento sia stato effettuato autonomamente dal cliente, senza consulenza finanziaria diretta. In presenza di tali informazioni, il cliente infatti avrebbe potuto effettuare una scelta in modo pienamente consapevole.

La banca intermediaria aveva inoltre omesso la condivisione delle informazioni relative alla natura non appropriata dell’investimento. L’istituto di credito infatti ha sempre il dovere di valutare l’appropriatezza e l’adeguatezza dell’investimento secondo il profilo del cliente, sottoponendo il questionario di profilazione secondo la normativa MIFID . È necessario verificare che l’investitore possegga le conoscenze e le competenze finanziarie necessarie per compiere l’operazione di acquisto, oltre ad una situazione patrimoniale che permetta di sostenere l’investimento stesso.

Date tali inadempienze, il cliente ha presentato reclamo a cui l’intermediario ha dato un riscontro insoddisfacente. Con il nostro supporto, l’investitore si è quindi rivolto all’Arbitro per le Controversie Finanziarie, il quale ha dato ragione a Martingale Risk, condannando la banca a risarcire il nostro cliente per la somma di € 57.985,54.

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Perdite da obbligazioni Astaldi: cosa fare?

Questa vittoria in ACF rappresenta solo uno degli innumerevoli successi ottenuti da Martingale Risk circa le perdite da obbligazioni emesse da Astaldi. Se anche tu hai investito in questi titoli obbligazionari, rivolgiti a Martingale Risk. Dopo aver analizzato gratuitamente il tuo caso, un consulente specializzato ti assisterà in tutte le fasi della controversia, attuando prima la mediazione bonaria con la banca. Qualora questa non fosse sufficiente, Martingale metterà a disposizione i migliori avvocati per contestare la banca intermediaria di fronte all’Arbitro per le Controversie Finanziarie oppure, ove necessario, anche tramite causa legale in sede di tribunale.