Martingale Risk è una società di ingegneria finanziaria con sede a Roma e Milano, fondata nel 2009. L’azienda si occupa di contestazione bancaria, offrendo un servizio completo di consulenza e assistenza legale per il recupero di perdite subite da investitori e imprese a causa di investimenti finanziari, contratti derivati e affidamenti su conti correnti bancari. Martingale Risk si caratterizza per la capacità di recuperare perdite illegittimamente subite dai propri clienti, anche attraverso la mediazione e l’arbitrato, evitando il contenzioso legale ove possibile. L’azienda vanta un’esperienza di oltre 14 anni e ha già recuperato più di 287 milioni di euro per i propri clienti. Siamo attivi anche nel recupero delle perdite subite da azioni Credito Valtellinese (o Creval), per permettere ai risparmiatori di recuperare le somme investite.

Credito Valtellinese: la vicenda

Il Credito Valtellinese o Creval nasce a Sondrio nel 1908; negli anni ’80 cresce fino a diventare uno dei principali gruppi bancari italiani. Tra il 1995 e il 2010 compie una serie di acquisizioni strategiche in Lombardia ma anche nel resto dell’Italia, come in Sicilia, inglobando così vari istituti di credito come il Credito Artigiano e la  Banca Popolare Santa Venera, o la Cassa di Risparmio di Fano nelle Marche. Nel 2016 viene trasformata in una società per azioni.

A dicembre 2017 l’assemblea straordinaria dei soci approva un aumento di capitale di 700 milioni. Si tratta di un aumento fortemente diluitivo, in quanto la cifra è di 8 volte maggiore del valore in borsa della banca. L’intenzione era quella di chiudere il passato di acquisti che dal 2010 aveva portato a Creval una perdita di oltre 1,1 miliardi di euro, e che dal 2015 ha fatto crollare il titolo in borsa del 90%. Anche Borsa Italiana ha riconosciuto come le azioni Creval fossero “strumenti finanziari aventi la massima classe di rischio” e non fossero adatte “a investitori che non possono sopportare la perdita integrale del capitale investito”. La sottoscrizione non sarebbe dovuta essere proposta ai clienti che non avessero un adeguato profilo di rischio. A fine 2017 la banca ha registrato una perdita di 331 milioni di euro. Gli investitori che hanno sottoscritto azioni Credito Valtellinese Creval risultano così fortemente danneggiati dall’operazione.

Nel 2018 entrano così i nuovi soci, fondi istituzionali e hedge funds. Ai piccoli azionisti retail rimane il 10% del capitale. A novembre 2020 Crédit Agricole lancia un’OPA non concordata sull’intero capitale di Creval, acquisendone il 92%. A giugno 2021 avviene il delisting da Borsa Italiana, e Crédit Agricole arriva a detenere il 100% del capitale di Creval.

Come recuperare le perdite da azioni Creval?

Martingale Risk propone a tutti coloro che sono stati possessori di azioni Credito Valtellinese Creval un’analisi preliminare gratuita della loro posizione. In questo modo, andremo a quantificare le perdite subite e a valutare la possibilità di un’azione risarcitoria nei confronti di Crédit Agricole o di qualsiasi banca intermediaria italiana abbia venduto i titoli. Le possibilità di azione sono in mediazione diretta con l’intermediario, o in alternativa tramite ricorso all’Arbitro per le Controversie Finanziarie (ACF) o tramite vera e propria causa in tribunale.

Ci proponiamo di recuperare le perdite subite tramite un’offerta a Zero Costi Anticipati, il che significa che previa analisi non richiediamo all’investitore alcun compenso iniziale, ma una percentuale sulle somme recuperate e solo a risarcimento avvenuto.

Non perdere altro tempo: se hai investito in azioni Creval e vuoi sottoporci il tuo caso, clicca qui.

ISIN: IT0005412025 – IT0005319444

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