Segnaliamo un’importante sentenza dell’ Arbitro Bancario e Finanziario (ABF del 1/4/2016), attraverso la quale un cliente tutelato e rappresentato dalla Martingale Risk ha vinto il ricorso presentato innanzi al Collegio di Napoli.

Quest’ultimo ha riconosciuto infatti l’inesatta rappresentazione del TAEG (Tasso Annuo Effettivo Globale) nel contratto di mutuo ipotecario di Euro 139.000 stipulato tra il cliente e la banca nel 2011, esattamente come rappresentato nella Relazione Tecnica della Martingale Risk.

Il cliente ha così ottenuto non solo il diritto alla restituzione degli interessi indebitamente corrisposti, attraverso la sostituzione dei tassi applicati con quelli legali previsti per legge, e quantificati in Euro 17.000, ma anche la riduzione degli interessi futuri ai tassi legali.

Sia la perizia che la pratica presso l’ABF sono state istruite da Martingale Risk

Dalla relazione tecnica elaborata sul mutuo, sono emerse irregolarità riguardanti la non corretta indicazione del TAEG in contratto. Secondo il ricalcolo effettuato dai nostri periti, e convalidato dall’ABF, il TAEG indicato, pari al 5,46%, è risultato notevolmente inferiore rispetto al TAEG effettivamente applicato dalla banca, vale a dire  5,54%.

Tale differenza, come sostenuto nella perizia Martingale Risk e confermato dal Collegio di Napoli, è dovuta al mancato inserimento nel calcolo del TAEG di tutti i costi ed oneri connessi al contratto di credito ed obbligatori per la sua fruizione che, pertanto, devono necessariamente essere considerati nel conteggio. Nello specifico si tratta di costi di istruttoria, costi di perizia, costi di assicurazione e spese minori previste da contratto.

Di conseguenza, il Collegio ha ritenuto nulla la clausola determinativa del TAEG riguardante i costi a carico del consumatore (ex art. 125-bis TUB), in quanto non tutti correttamente inclusi nella sua valorizzazione.

Ciò ha significato per il cliente il diritto alla restituzione di Euro 17.000 per interessi corrisposti in misura ultra-legale, oltre all’applicazione del tasso legale sostitutivo per le rate a scadere, con estremo beneficio economico per il futuro.

Esito decisione ABF Collegio di Napoli

La decisione dell’ABF del Collegio di Napoli in commento, così come la recente Ordinanza del Tribunale di Cagliari in materia, ribadiscono che nei finanziamenti stipulati a partire dal 1° ottobre 2003 il TAEG (o ISC) va obbligatoriamente indicato dalla banca, a pena di nullità della clausola contrattuale.

Anche una non esatta indicazione di tale valore alla stipula di un finanziamento può portare alla restituzione al cliente di tutti gli interessi ultra-legali indebitamente corrisposti.

Per questo Martingale Risk, società leader nella consulenza per la soluzione delle problematiche di natura bancaria e finanziaria, mette a disposizione di Imprese e Privati una valutazione preliminare totalmente gratuita finalizzata alla verifica della correttezza dei contratti sottoscritti con le banche.

Grazie alla valutazione preliminare è possibile verificare la regolarità di mutui, leasing, conti correnti e derivati, per individuare concrete possibilità di contestazione degli stessi e mettere in luce la presenza di eventuali importi ingiustamente pagati o perdite ingiustamente subite.

Una volta accertata, tramite un Check-up gratuito, la presenza di anomalie contestabili alla Banca e gli importi potenzialmente recuperabili, Martingale Risk propone un mandato professionale finalizzato al recupero di tutto quanto illegittimamente pagato, facendo leva sulle migliori competenze professionali tecniche e legali disponibili presso la propria struttura.

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Martingale Risk ha maturato un curriculum rilevante di Casi di successo, avendo chiuso in fase stragiudiziale o in corso di causa numerose transazioni e permesso a tanti clienti di recuperare le somme indebitamente corrisposte alla Banca e le perdite ingiustamente subite.

Ciò è possibile grazie al team di tecnici e legali che, quotidianamente, si confermano un valido centro di eccellenza nella tutela dei diritti dei nostri clienti.

Il tutto assistito dalla “Politica del Costo Zero”: in alcuni casi preventivamente selezionati, Martingale Risk valuta la possibilità di aiutare i clienti proponendo loro un mandato professionale tutto “al variabile”, con un compenso calcolato unicamente sugli importi recuperati e/o risparmiati ottenuti a seguito di accordo transattivo. Ciò permette ai clienti di recuperare le somme indebitamente corrisposte alle Banche senza dover sostenere un ulteriore aggravio di costi o spese.

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