Martingale Risk da oltre 14 anni è leader nel settore della contestazione bancaria. Le attività di cui ci occupiamo sono relative al risarcimento di perdite derivanti da titoli azionari e obbligazionari, da fondi comuni, contratti derivati, trading, ecc. L’azienda si caratterizza per la capacità di recuperare perdite illegittimamente subite da investitori e aziende nei rapporti con la propria banca. Attraverso questo operato i clienti riescono a recuperare le somme perdute in tempi brevi ed evitando il contenzioso legale ove possibile. In particolare tra le casistiche che trattiamo abitualmente, vi sono quelle relative alle azioni Tercas, emesse dalla Banca Tercas S.p.A. Tali titoli hanno portato gli investitori a subire ingenti perdite economiche a causa di comportamenti scorretti da parte dell’intermediario bancario. Affidandoti a Martingale Risk, avrai una possibilità concreta di recupero delle perdite subite e potrai ottenere il giusto risarcimento su azioni Tercas. 

 

La vicenda della Fondazione Tercas 

 

Banca Tercas S.p.A nacque nel 1939 come Cassa di Risparmio della Provincia di Teramo. È stata incorporata in Banca Popolare di Bari nel 2016 in seguito al suo default.  Nell’ottobre 2006, Tercas cede il 15% della partecipazione alla Banca Tercas S.p.A. Si tratta di 7.500.000 azioni ordinarie cedute mediante OTV, cioè Offerta Pubblica di Vendita, consentendo un incasso complessivo di 67,5 milioni di euro che determinano una plusvalenza e quindi un incremento del patrimonio netto di quasi 48 milioni di Euro.  

In seguito, Banca Tercas rimase coinvolta in un procedimento penale della Procura di Roma relativo al fallimento di un gruppo immobiliare. Gli accertamenti effettuati, hanno fatto emergere l’inadeguatezza degli assetti di governance e dei controlli interni, nonché gravi irregolarità operative. 

Nel 2012, il Ministro dell’Economia e della Finanze, su proposta della Banca d’Italia, dispone lo scioglimento degli organi con funzioni di amministrazione e controllo di Banca Tercas, sottoponendola ad amministrazione straordinaria. Nello stesso anno vengono sospese le negoziazioni delle azioni ordinarie e viene convocata l’assemblea degli azionisti di Banca Tercas, per deliberare sulle proposte di aumento del capitale sociale. 

Il 30 settembre 2014 si svolgono le assemblee dei soci di Tercas e di Caripe che provvedono alla ricostituzione degli organi sociali con la conseguente conclusione della gestione commissariale avviata nel maggio 2012. Dal 1° ottobre 2016, quindi, Banca Popolare di Bari assume il pieno ed effettivo controllo di Banca Tercas e della sua controllata Banca Caripe. 

 

Criticità contestabili per recuperare le perdite subite 

 

Quello che è emerso dalla storia di Banca Tercas, è che a causa di comportamenti scorretti molti investitori si trovarono a subire ingenti perdite economiche. Queste discendono dalla  disorganizzazione della banca, dalla carenza di trasparenza del suo operato e dalle numerose irregolarità operative.

La banca, prima dell’acquisto dei titoli, non forniva tutte le necessarie e complete informazioni. Inoltre non aveva indicato nessuna specifica circa il rischio reale dell’investimento, omettendo di esplicitare i motivi per cui le azioni non erano adeguate al profilo di rischio medio basso dei risparmiatori che si accingevano all’acquisto.

Le informazioni in merito ai titoli non potevano essere ricavate solo dai prospetti informativi consegnati al momento dell’acquisto, ma dovevano essere specificate anche oralmente nello stesso istante, così come previsto dal regolamento Consob. L’istituto bancario ha violato i principi di correttezza, diligenza e trasparenza richiesti ad ogni intermediario sia prima della stipula del contratto che per tutta la vita dell’investimento. 

Vendute fuori dai mercati regolamentati, le azioni Tercas furono cancellate dal commissario di Bankitalia, quando dichiarò il default dell’Istituto e avviò la procedura di vendita alla Banca Popolare di Bari. 

Gli investitori che hanno sottoscritto azioni Tercas, a causa dei comportamenti scorretti della banca, potranno richiedere il risarcimento delle somme impiegate per l’acquisto degli stessi titoli avvenuti dal 2006, oltre alla rivalutazione degli interessi. L’azione risarcitoria prevede di richiedere un rimborso delle perdite o alla Banca Popolare di Bari oppure a qualsiasi altro intermediario bancario da cui sono stati acquistati i titoli.

 

Ottieni il tuo risarcimento se hai investito in azioni Tercas

 

Grazie al lavoro esperto e approfondito dei nostri tecnici-legali, Martingale Risk opera al fianco degli investitori nelle pratiche di recupero di perdite finanziarie. Se hai investito anche tu in azioni Tercas, contattaci subito. Ti offriamo un’Analisi Preliminare Gratuita del tuo caso. Studieremo per capire come intervenire e quanto sarà possibile contestare alla tua banca. La politica di Zero Costi Anticipati ti permetterà, previa analisi, di non pagare nessuna somma anticipata. Il pagamento avverrà solo al momento del rimborso ottenuto.  

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