Le condizioni economiche praticate nei conti correnti devono essere preventivamente pattuite per iscritto tra le parti, a pena di nullità delle clausole e delle condizioni applicate dalla banca.

La conferma arriva dalla recente Sentenza n. 126/2017 del 27/1/2017 del Tribunale di Parma, con la quale un’Azienda è riuscita ad ottenere un beneficio economico di circa Euro 165.000 oltre interessi legali richiesto dalla banca mediante decreto ingiuntivo provvisoriamente esecutivo.

La banca aveva inizialmente ingiunto alla Società il pagamento della somma di Euro 19.251 per saldo negativo su un conto corrente. L’impresa si è opposta in giudizio, presentando controdeduzioni che evidenziavano irregolarità non solo sul conto corrente oggetto di vertenza, ma anche su un altro conto intrattenuto con il medesimo istituto da anni. L’azienda dunque non solo si è opposta al pagamento della somma pretesa dalla banca, ma ha altresì contestato la regolarità su entrambi i conti correnti.

Il Tribunale di Parma, accertando la presenza negli estratti conto di interessi ultralegali, anatocismo e commissioni di massimo scoperto illegittimamente applicate, ha revocato il decreto ingiuntivo della banca, accertando per contro la sussistenza di un credito dell’Azienda anziché un debito nei confronti dell’ Istituto di credito.

Dopo attento ricalcolo delle somme “dare- avere” ad opera del CTU in giudizio, la banca si è vista costretta a restituire la somma di Euro 148.276, giovando così alla Società non solo l’annullamento del proprio debito, ma anche liquidità per poter proseguire con la propria attività imprenditoriale.

Motivazione della decisione risiede nella mancanza dei contratti di apertura di conto corrente, più volte richiesti dalla Società anche in via stragiudiziale. La loro accensione non è risultata formalizzata in alcun documento contrattuale contenente l’esatta definizione degli interessi e tutte le condizioni economiche che poi sarebbero state applicate in corso di rapporto. Dunque, in assenza del contratto di apertura pattuito per iscritto tra le parti, le clausole unilateralmente applicate dalla banca sono risultate nulle, con conseguente applicazione dei tassi legali stabiliti per legge in sostituzione di quelli effettivamente utilizzati ai sensi dell’art. 117 TUB.

Perché è importante affidarsi a consulenti esperti 

L’esperienza maturata da Martingale Risk dimostra come la maggior parte dei conti correnti intrattenuti dalle aziende con la propria banca presentino oneri illegittimi e condizioni economiche applicate in assenza di una valida pattuizione. Pertanto queste irregolarità, se contestate, potrebbero portare alla recupero in favore dei clienti degli importi ingiustamente pagati.

Anche un decreto ingiuntivo potrebbe risultare infondato se la somma pretesa dalla banca è frutto di un rapporto bancario viziato da criticità ed illegittimità.

 

Per questo Martingale Risk, società leader nella consulenza per la soluzione di problematiche bancarie e finanziarie, mette a disposizione di Aziende e Privati gli strumenti atti a verificare la correttezza di conti correnti, ma anche di contratti di mutuo, leasing, derivati ed investimenti sottoscritti con le Banche.

Una volta accertata, tramite un valutazione preliminare totalmente gratuita, la presenza di anomalie contestabili alla Banca e gli importi potenzialmente recuperabili, Martingale Risk propone un mandato professionale finalizzato al recupero di tutto quanto illegittimamente pagato, facendo leva sulle migliori competenze professionali tecniche e legali disponibili presso la propria struttura. Ciò è possibile grazie al team di ingegneria finanziaria, strettamente integrato con un team di legali, entrambi altamente efficienti e specializzati nel recupero dei costi e delle perdite subìte dai clienti.

I Casi di successo ottenuti da Martingale Risk dimostrano come siano moltissime le imprese, i Privati e gli Enti locali che, in fase stragiudiziale o in corso di causa, hanno negoziato un accordo transattivo con la banca e recuperato/risparmiato le somme indebitamente corrisposte e le perdite ingiustamente subite, con piena soddisfazione.

In alcuni casi preventivamente selezionati, Martingale Risk valuta la possibilità di aiutare i clienti con la Politica del Costo Zero”, proponendo loro un mandato professionale tutto “al variabile”, con un compenso calcolato unicamente sugli importi recuperati e/o risparmiati ottenuti a seguito di accordo transattivo. Ciò permette ai clienti di recuperare le somme indebitamente corrisposte alle Banche senza dover sostenere un ulteriore aggravio di costi o spese.

Di seguito elenchiamo la documentazione necessaria per poter procedere con l’analisi preliminare:

– Estratti conto trimestrali;

– Contratto di stipula del Conto Corrente (se disponibile);

Per prenotare un check-up gratuito è sufficiente compilare il form sul nostro sito oppure scrivere a info@martingalerisk.com o contattare i nostri uffici ai seguenti recapiti telefonici:

Roma – Largo del Nazareno, 15

Tel. 800 057750 – 06/32652828

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