CORTE D’APPELLO DI TORINO: DERIVATI NULLI – IMPRESA EDILE RECUPERA EURO 280.000

I professionisti della Martingale Risk si confermano tra i più preparati in materia di strumenti Derivati.

La conferma arriva dalla Corte d’Appello di Torino, che con la recente Sentenza n. 2084/2016 del 9 Dicembre 2016 ha condannato una primaria banca nazionale alla restituzione in favore di un’impresa edile di Cuneo di Euro 280.000 oltre interessi, per aver fatto stipulare contratti derivati apparentemente di copertura ma in realtà speculativi ed eccessivamente onerosi.

Grazie alla relazione tecnica inizialmente elaborata dai periti della Martingale Risk, l’impresa aveva scoperto le gravi criticità contrattuali ed i comportamenti illegittimi posti in essere dalla banca in fase di stipula.

L’intermediario finanziario ha infatti l’obbligo di informare i clienti dei rischi inerenti la sottoscrizione dei contratti derivati, esplicitando le commissioni ed costi effettivi ad esso connessi.

La Corte d’appello di Torino, confermando la condanna già pronunciata in primo grado dal Tribunale di Cuneo con Sentenza n. 444/2014, ha ritenuto inammissibile il ricorso presentato dalla banca, confermando la nullità degli swap stipulati tra le parti ed il risarcimento di Euro 277.943,80 oltre interessi già pronunciato in primo grado.

L’impresa aveva inizialmente stipulato nel 2003 con la banca un derivato denominato ‘‘Purple Collar’’ del valore di Euro 2.000.000 con la finalità di copertura dal rischio di rialzo dei tassi di interesse di alcuni debiti sottostanti, ma un anno dopo, a causa dell’ eccessiva onerosità dello strumento finanziario, aveva sostituito il primo derivato con un secondo, di eguale importo e con scadenza nel 2011.

Negli anni di attività dell’impresa, anche il secondo derivato si è dimostrato però non idoneo alle finalità di copertura per le quali era stato proposto dalla banca.

Le irregolarità inizialmente messe in luce dalla relazione tecnica elaborata dai periti Martingale Risk, sono state confermate anche di fronte al Tribunale di primo grado, durante la causa che ha visto i periti di Martingale Risk partecipare in qualità di Consulenti Tecnici di Parte dell’impresa edile.

Nella causa di primo grado, il CTU nominato dal giudice ha effettivamente ravvisato la presenza di commissioni implicite a carico della società non dichiarate dalla banca al momento della sottoscrizione del contratto, tali da rendere sproporzionato l’alea di rischio esistente tra le parti.

In tal modo la banca sarebbe venuta meno al dovere di informazione sui rischi attinenti l’operazione finanziaria ex art. 21 del TUF, che vanno necessariamente dichiarati in quanto da essi può dipendere l’interesse del cliente ed il rischio a cui esso decide di esporsi.

Tale mancata indicazione ha comportato un grave inadempimento da parte dell’istituto di credito, che ha portato il Giudice di primo grado a pronunciare la nullità dei contratti stipulati, con conseguente accertamento della non debenza di alcuna somma da parte della società in esecuzione dei due contratti e la restituzione dei differenziali negativi pagati dall’impresa.

L’appello presentato in giudizio dalla banca è stato dichiarato inammissibile. La Corte d’Appello di Cuneo ha condiviso l’orientamento del precedente Giudice e confermato quanto già deliberato, condannando altresì la banca a rifondere al cliente le spese di lite quantificate in ulteriori Euro 14.000,00.

L’importanza di affidarsi a consulenti esperti

Ciò è stato possibile grazie anche al team di tecnici Martingale Risk che, quotidianamente, si confermano un valido centro di eccellenza nella tutela dei diritti dei nostri clienti.

In maniera gratuita e senza impegno, Martingale Risk effettua la verifica dei contratti stipulati con le banche per ravvisare la presenza di concrete possibilità di contestazione degli stessi. Una volta accertata, tramite un Check-up gratuito, la presenza di anomalie contestabili alla Banca e gli importi potenzialmente recuperabili, Martingale Risk propone un mandato professionale finalizzato al recupero di tutto quanto illegittimamente pagato, facendo leva sulle migliori competenze professionali tecniche e legali disponibili presso la propria struttura.

Martingale Risk, in tema di contratti derivati, ha maturato un curriculum rilevante di Casi di successo, avendo chiuso in fase stragiudiziale o in corso di causa numerose transazioni e permesso a tanti clienti  di risolvere il “problema derivati”, recuperando le perdite subite e le somme indebitamente corrisposte alla Banca.

In molti casi la soluzione è stata raggiunta senza necessità di instaurare il contenzioso, dal momento che le banche si sono rese disponibili ad estinguere a costo zero i contratti o a riconoscere la restituzione di un importo ai clienti a fronte dei flussi pagati. In altri casi, invece, si è reso necessario incardinare il contenzioso per portare la Banca ad intavolare negoziazioni amichevoli e trovare un accordo in corso di causa, prima di giungere a Sentenza.

Il tutto assistito dalla Politica del Costo Zero: in alcuni casi preventivamente selezionati, Martingale Risk valuta la possibilità di aiutare i clienti proponendo loro un mandato professionale tutto “al variabile”, con un compenso calcolato unicamente sugli importi recuperati e/o risparmiati ottenuti a seguito di accordo transattivo. Ciò permette ai clienti di recuperare le somme indebitamente corrisposte alle Banche senza dover sostenere un ulteriore aggravio di costi o spese.

Per prenotare un check-up gratuito è sufficiente compilare il form sul nostro sito oppure scrivere a info@martingalerisk.com o contattare i ns uffici ai seguenti recapiti telefonici:

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